Un ottimo tutorial di VisivaGroup, su come installare e configurare un server di posta Exchange 2003. Jarod illustra in questo video, soprattutto la configurazione lato Server e sulle operazioni necessarie per poter inviare e ricevere posta da internet sulla e-mail aziendale. In particolare si vedrà come configurare opportunamente il Router/Firewall e come inserire gli opportuni record sul Server DNS del mantainer del nostro dominio. Un ottimo video illustra come installare e configurare il tutto
Jarod VisivaGroup: A tal proposito, bisogna considerare che di norma gli ISP bloccano tutto il traffico originato o destinato ad un server di posta dotato di indirizzo IP dinamico (filtrano il traffico che transita sulla porta TCP 25 utilizzata dal protocollo SMTP). Anche le maggiori società anti-spamming tipo spamhaus.org, inseriscono per default tutti gli IP dinamici nelle loro black list. Questo viene fatto per cercare di arginare il fenomeno dello spam.
In teoria per poter mettere in piedi un server di posta privato, è necessario possedere quantomeno un indirizzo IP statico. In realtà vedremo come sia possibile aggirare questa limitazione. La soluzione consiste nell’utilizzare un servizio di DNS dinamico, abbinato ad un servizio di relay che preveda la possibilità di inoltrare la posta su una porta TCP diversa dalla 25. Esistono mantainer come DynDNS.com, che offrono entrambi i servizi e che consentono, anche a chi non possiede un indirizzo IP statico, di pubblicare un proprio server di posta su internet. Resta inteso che il dominio internet che si desidera utilizzare, deve essere registrato o trasferito presso uno di questi mantainer.
Vedremo come creare account “mailbox-enabled” e account “mail-enabled”. In Exchange Server, infatti, è possibile creare account con cassetta postale (mailbox-enabled) e account dotati di indirizzo e-mail ma privi di cassetta postale (mail-enabled). Gli account con cassetta postale sono quelli standard di Exchange con i quali è possibile inviare e ricevere posta senza limitazioni. Gli account “mail-enabled” sono invece account che non possiedono una cassetta postale all’interno di Exchange e che utilizzano un’e-mail esterna per poter inviare e ricevere posta. Questi account possono ricevere posta da un qualsiasi utente Exchange, ma non possono riceverne dall’esterno e tantomeno inviarne tramite Exchange Server.
Gli unici oggetti che possono avere una cassetta postale, sono gli Utenti di Active Directory. I Gruppi e i Contatti creati in AD, possono essere soltanto abilitati alla posta (mail-enabled) ma non possono avere una cassetta postale. Gli Utenti di AD, per contro, possono essere anche soltanto mail-enabled.
Quando si crea un Gruppo abilitato alla posta e si definisce un’e-mail per il gruppo (es. staff@miaazienda.com), Exchange Server inoltrerà tutta la posta in arrivo, sulla cassetta postale dei singoli utenti appartenenti a quel gruppo.
Un’altra classe di oggetti molto importanti che possono essere abilitati alla posta, sono le Cartelle Pubbliche. Mentre gli oggetti visti fin’ora sono oggetti di Active Directory, le cartelle pubbliche sono oggetti propri di Exchange Server. Per certi aspetti, una Cartella Pubblica mail-enabled, è molto simile ad un Gruppo mail-enabled. La differenza sostanziale tra i due tipi di oggetto è che la cartella pubblica raccoglie in un’unica locazione tutte le e-mail in arrivo mentre i messaggi inviati ad un Gruppo, vengono inoltrati sulla cassetta postale dei singoli utenti appartenenti a quel gruppo. Questo significa che se il gruppo è composto da 10 utenti, ogni e-mail in arrivo verrà moltiplicata per 10. Naturalmente anche sulle cartelle pubbliche è possibile impostare i permessi per consentirne l’accesso ai soli utenti autorizzati.
Vedremo come accedere alla propria casella di posta da un qualsiasi Browser web tramite Outlook Web Access (OWA). OWA è un’applicazione Web Based integrata in Exchange Server che emula fedelmente il Client di posta Outlook. Grazie ad OWA non è necessario configurare un client di posta per poter leggere od inviare e-mail, ma è sufficiente utilizzare un comune Web Browser.
Exchange Server integra anche un’altra applicazione simile ad OWA ma progettata espressamente per l’utilizzo attraverso dispositivi mobili come Computer Palmari o Pocket PC. L’applicazione si chiama Outlook Mobile Access (OMA) e, a differenza di OWA, non è abilitata di default ma và abilitata manualmente.
Mostrerò come recuperare i messaggi cancellati in modo permanente (hard-deleted) direttamente da un client con Outlook. Per chi non lo sapesse, la cancellazione “hard” consiste nel cancellare i messaggi senza farli transitare nella cartella “Posta eliminata”. Questo si ottiene tenendo premuto il tasto SHIFT durante la cancellazione degli stessi. Per impostazione predefinita, Outlook consente il ripristino dei messaggi cancellati dalla cartella “Posta eliminata” ma non consente il ripristino dei messaggi cancellati in modo permanente da tutte le altre cartelle. Vedremo come sia possibile, tramite modifica del registry, ripristinare anche i messaggi cancellati in modo permanente. Mostrerò anche come ripristinare un’intera cassetta postale precedentemente eliminata.
Ci occuperemo anche del Backup del database di Exchange e per lo scopo, utilizzerò l’utility NTBackup presente di serie su tutti i sistemi Windows Server.
L’ultimo argomento riguarderà la configurazione di un servizio di Relay SMTP abbinato ad un servizio di DNS dinamico, che consenta la pubblicazione di un proprio server di posta su internet anche in assenza di indirizzo IP statico.
Indice degli argomenti:
Installazione
* Aumento del Livello di Funzionalità del Dominio
* Aumento del Livello di Funzionalità della Foresta
* Inserimento degli indirizzi DNS del provider sul Server DNS (Server d’inoltro)
* Installazione servizi IIS, ASP.NET, NNTP ed SMTP
* Esecuzione utility ForestPrep
* Esecuzione utility DomainPrep
* Installazione di Exchange Server 2003
* Installazione del Service Pack 2 di Exchange Server 2003
* Modifica file Boot.ini e aggiunta switch: /3GB /USERVA=3030
Configurazione di base
* Creazione Utenti, Contatti e Unità Organizzative
* Switch alla modalità nativa di Exchange Server 2003
* Modifica del dominio predefinito in @visivagroup.biz
* Arresto e Riavvio Archivio Cartella Pubblica
* Attivazione filtri su servizio SMTP
* Inserimento SmartHost sul servizio SMTP
Configurazioni DNS lato mantainer (IP statico)
* Port Forwarding della porta TCP 25 sul router
* Aggiunta record Host (A) e Record MX sul DNS del mantainer
Configurazione Outlook lato client
* Configurazione di Outlook 2003
* Invio di una Mail di prova
Attivazione servizi POP3 e IMAP4
* Attivazione dei servizi POP3 e IMAP4 sul server Exchange
* Port Forwarding delle porte POP3, IMAP4 e HTTP sul Router
* Aggiunta record CNAME sul DNS del mantainer
* Creazione account POP3 su un client e verifica ricezione E-Mail
OWA e OMA
* Invio E-Mail tramite OWA
* Abilitazione Servizi Mobili (OMA)
* Avvio di OMA dal Server
* Installazione della Certification Authority (Servizi Certificati)
* Avvio di IIS e richiesta di un Certificato Server
* Attivazione Crittografia SSL su Directory Virtuale Exchange
* Port Forwarding della porta HTTPS sul Router
* Installazione Certificato Client (procedura Web)
* Avvio di OWA sul Client tramite protocollo HTTPS
Creazione e Configurazione Cartelle Pubbliche
* Creazione Gruppo Staff in AD
* Inserimento Utenti nel Gruppo Staff
* Invio E-Mail dal Server al Gruppo Staff
* Verifica ricezione E-Mail da parte di un utente del gruppo
* Creazione Cartella Pubblica “Staff” in Exchange
* Abilitazione alla Posta della Cartella Pubblica
* Impostazione dei Permessi per la Cartella Pubblica
* Avvio Outlook sul client e creazione nuovo messaggio nella Cartella Pubblica
* Creazione nuovo contatto nella Cartella Pubblica
Ripristino E-Mail cancellate
* Modifica del periodo di conservazione dei messaggi eliminati
* Cancellazione E-Mail
* Ripristino E-Mail Cancellata
* Cancellazione in modo permanente E-Mail
* Modifica Chiave di Registro sul client
* Ripristino E-Mail Cancellata in modo permanente
Ripristino Cassetta Postale eliminata
* Cancellazione Utente da AD
* Esecuzione Agente di Pulitura su Cassette postali
* Inserimento Utente Mailbox Recovery (senza E-Mail)
* Riconnessione Mailbox eliminata sull’utente MBRecovery
* Esecuzione Agente di Pulitura su Cassette postali
* Accesso alla Mailbox dal Server con OWA
Backup
* Avvio utility NTBackup
* Selezione del Primo Gruppo di Archiviazione
* Selezione del System State
* Avvio Backup
Configurazioni DNS lato mantainer (IP dinamico)
* Modifica della porta di ascolto del servizio SMTP su Exchange
* Port Forwarding della porta TCP 2525 sul Router
* Attivazione del servizio MailHop Relay sul DNS del mantainer
* Download e Installazione dell’applicazione DynDNS Updater sul Server
Fonte: FORUM VISIVA GROUP visita il sito e fai una donazione all’autore