I costi di alimentazione e di raffreddamento dei datacenter incidono in modo significativo sul business. I suggerimenti di Apc Mge per migliorare l’efficienza energetica.
Datacenter estesi, server sempre più potenti, sistemi di raffreddamento always on e desktop in funzione 24 ore su 24, stanno trasformando l’infrastruttura It delle aziende in una vera e propria macchina energivora, i cui costi incidono pesantemente sul business.
Da qui la necessità delle imprese di adottare politiche di “green It”, mettendo al primo posto il taglio dei consumi energetici e, di conseguenza, della spesa. Un bisogno dettato anche da un quadro generale che non lascia molte alternative: da una parte le risorse (economiche e naturali) che tendono a ridursi, dall’altra i vincoli di provvedimenti internazionali per ridurre le emissioni inquinanti (vedi protocollo di Kyoto per l’Europa).
Di seguito vi forniamo dieci consigli messi a punto da Apc Mge che possono aiutare a migliorare l’efficienza della sala Ced:
1. Dimensionare correttamente l’infrastruttura. Usare un’architettura di raffreddamento e di alimentazione modulare permette di espandersi al momento opportuno, evitando sistemi sovradimensionati. Il risparmio è persino maggiore se i sistemi sono ridondanti.
2. Virtualizzare i server, consolidando le applicazioni su un numero inferiore di server, consente di ottenere una maggiore capacità di alimentazione e di raffreddamento per l’espansione.
3. Usare un’architettura di condizionamento dell’aria più efficiente. Invece di utilizzare un sistema di raffreddamento basato su sala, è meglio implementare unità di raffreddamento in serie: percorsi dell’aria più brevi richiedono una potenza di ventilazione inferiore. Le temperature dell’aria erogata e dell’aria di ritorno delle unità Crac (impianto di condizionamento della sala computer) sono più elevate e consentono di evitare la deumidificazione, riducendo in modo significativo i costi.
4 Utilizzare le modalità economy dei condizionatori d’aria.
5. Usare un layout dell’impianto efficiente sfruttando per esempio una configurazione a corridoi caldi/freddi, posizionando correttamente i condizionatori d’aria.
6. Installare apparecchiature di alimentazione più efficienti. I nuovi sistemi Ups di fascia alta migliorano l’efficienza a carichi operativi tipici in modo significativo.
7. Posizionare correttamente le piastrelle grigliate ventilate ed eventualmente acquistarne altre secondo le necessità della sala Ced. Si può così ridurre il numero dei punti di calore. Le posizioni corrette non si individuano a intuito, meglio avere quindi il supporto di un esperto.
8. Coordinare i condizionatori d’aria, in modo tale che quelli esistenti non si indeboliscano a vicenda compiendo lavori opposti (uno riscalda mentre l’altro raffredda per esempio) e accrescendo quindi gli sprechi. Anche qui è meglio consultare un esperto.
9. Installare sistemi di illuminazione a risparmio energetico, in modo da ridurre i costi di raffreddamento del sistema di alimentazione del circuito di illuminazione.
10. Installare pannelli fittizi è utile per ridurre i punti di concentrazione del calore e risparmiare energia aumentando la temperatura dell’aria di ritorno delle unità Crac. I nuovi pannelli a inserimento senza utensili rendono l’installazione facile e a costi contenuti.